Nella ricerca di soluzioni sostenibili per il trasporto urbano, sono emerse diverse opzioni, ognuna con i propri benefici ambientali. Tra queste, lo skateboard elettrico pieghevole si distingue come la scelta più ecologica. Sebbene le e-bike e i monopattini elettrici siano anch’essi mezzi di trasporto a basse emissioni, il pendolarismo con uno skateboard elettrico pieghevole rappresenta l’opzione con l’impronta di carbonio più bassa.
1. Minimo Carbon Footprint nella produzione
Negli skateboard elettrici pieghevoli il carbon footprint è al minimo, anche rispetto alle e-bike e ai monopattini elettrici. Gli skateboard elettrici sono costruiti utilizzando meno materiali e batterie più piccole, il che si traduce in minori emissioni di carbonio. La produzione di uno skateboard elettrico emette tipicamente tra 100 e 200 chilogrammi di CO2e. Al contrario, le e-bike hanno un’impronta di produzione che varia da 200 a 300 chilogrammi, e i monopattini elettrici un’impronta simile di circa 150-300 chilogrammi (0,15-0,3 tonnellate). Sebbene tutte e tre le opzioni siano molto più sostenibili rispetto alle auto, la cui impronta di produzione è di 8-12 tonnellate, lo skateboard elettrico pieghevole ha un vantaggio in termini di impatto ambientale iniziale.
2. Efficienza energetica superiore durante l’uso
L’efficienza energetica durante la fase di utilizzo è un altro fattore critico nel determinare l’impronta di carbonio complessiva di qualsiasi modalità di trasporto. Gli skateboard elettrici pieghevoli sono eccezionalmente efficienti da questo punto di vista. Linky, ad esempio, consuma circa 15 wattora (Wh) per miglio (9 Wh per chilometro). Questo si traduce in circa 8 grammi di CO2e per chilometro quando viene caricato utilizzando un mix di elettricità tipico. Le e-bike, pur essendo ancora altamente efficienti, consumano più energia, in media circa 15-25 Wh per miglio (9-15 Wh per chilometro), equivalenti a circa 8-13 grammi di CO2e per chilometro. I monopattini elettrici consumano anch’essi più energia rispetto agli skateboard elettrici, con una media di 20-30 Wh per miglio (12-18 Wh per chilometro), risultando in circa 10-16 grammi di CO2e per chilometro. Un’auto elettrica media consuma oltre dieci volte tanto.
3. Requisiti Infrastrutturali Minimi
Un altro grande vantaggio dello skateboard elettrico pieghevole è il suo impatto minimo sull’infrastruttura urbana, anche rispetto alle e-bike e ai monopattini elettrici. Gli skateboard sono compatti e facili da trasportare, riducendo la necessità di spazi di parcheggio o soluzioni di stoccaggio dedicate. Al contrario, le e-bike richiedono rastrelliere per biciclette e, in alcuni casi, piste protette, mentre i monopattini elettrici spesso necessitano di stazioni di ricarica o aree di parcheggio designate. La natura leggera e portatile degli skateboard elettrici pieghevoli consente inoltre un’integrazione senza soluzione di continuità con i trasporti pubblici, facilitando il pendolarismo multimodale senza la necessità di infrastrutture aggiuntive.
4. Promuovere una Cultura della Sostenibilità
Infine, l’adozione degli skateboard elettrici pieghevoli come modalità primaria di pendolarismo promuove un più ampio cambiamento culturale verso la sostenibilità. Sebbene le e-bike e i monopattini elettrici siano entrambi passi nella giusta direzione, l’impronta di carbonio ancora più bassa degli skateboard elettrici stabilisce un nuovo standard per il consumo responsabile. Man mano che sempre più persone scelgono gli skateboard elettrici pieghevoli per i loro spostamenti quotidiani, si stimola la domanda di soluzioni di trasporto più pulite e più efficienti e si incoraggia l’ulteriore innovazione nella mobilità urbana sostenibile.