“L’energia non può essere persa, può solo essere trasformata”. Nella frenata tradizionale, cioè nel sistema di frenata ad attrito, l’energia viene trasformata in energia termica.
La frenata rigenerativa svolge un ruolo molto importante negli skateboard elettrici. Si tratta di un “sistema di recupero dell’energia” che crea elettricità dall’energia cinetica del veicolo che normalmente andrebbe persa come calore dai freni. L’elettricità prodotta viene poi utilizzata per ricaricare la batteria. In parole povere, la frenata normale utilizza l’attrito, con le pinze dei freni che premono sui dischi. Questo processo produce energia cinetica che andrebbe persa.
Si tratta di un trucco molto utile e conveniente. Pensate a quante volte vi fermate e ripartite in città. In questa situazione, uno skateboard elettrico può recuperare molta energia, riducendo drasticamente il consumo energetico.
COME FUNZIONA ESATTAMENTE IL RECUPERO DI ENERGIA?
Senza entrare troppo nel tecnico, il recupero di energia avviene invertendo il metodo di funzionamento del motore elettrico. Durante la marcia, il motore utilizza l’energia contenuta nella batteria per muovere le ruote. Tuttavia, quando si decelera o si frena, il motore agisce come un generatore, trasformando in elettricità l’energia cinetica che andrebbe persa sotto forma di calore.
Un motore elettrico contiene due componenti chiave: lo statore e il rotore. Lo statore è la parte stazionaria e contiene una sorta di telaio con fili avvolti intorno ad esso. La corrente elettrica circola all’interno di questo telaio. Quindi crea un campo magnetico che ruota.
Il rotore, invece, è la parte mobile del motore. È inserito nello statore ed è anch’esso dotato di fili o di magneti che creano un campo magnetico. L’interazione tra i due campi magnetici fa muovere il rotore. Essendo collegato alla trasmissione, fornisce la coppia necessaria per far girare le ruote.
Quando un veicolo frena o decelera, il motore elettrico funziona al contrario, trasformandosi in una sorta di generatore. Quindi, invece di consumare energia, la produce. Come abbiamo detto, la corrente prodotta viene poi utilizzata per ricaricare l’accumulatore.
Grazie alla frenata rigenerativa, non solo si rallenta lo skateboard elettrico, ma si ricarica anche la batteria.
I VANTAGGI DELLA FRENATA RIGENERATIVA
Poiché i freni tradizionali vengono utilizzati meno, subiranno una minore usura.
Attraverso il telecomando, è possibile “giocare” con il livello di frenata rigenerativa. In questo modo, oltre a gestire l’intensità del recupero di energia, si può anche regolare la “forza” con cui lo skateboard decelera.
Utilizzando correttamente il recupero di energia, è possibile migliorare l’autonomia dello skateboard elettrico. È bene sapere che se la batteria è carica al 100% o se l’accumulatore non ha raggiunto la temperatura di esercizio ottimale (ciò accade soprattutto in inverno), la frenata rigenerativa potrebbe non essere altrettanto efficace. È importante ricordarlo, anche se con il tempo si impara gradualmente a gestirla in tutte le condizioni.
Frenata rigenerativa e sviluppo sostenibile
Come tutti sappiamo, per controllare il riscaldamento globale quasi tutti i Paesi del mondo stanno lavorando sul clima e sullo sviluppo sostenibile. La frenata rigenerativa è una delle “R” delle 3R dell’iniziativa per lo sviluppo sostenibile. In questo caso la “R” sta solo per riutilizzo e ricreazione delle fonti disponibili.
Nella frenata rigenerativa, l’energia viene riutilizzata dalla batteria e ricarica le celle della stessa. In questo modo, ogni volta che il pilota frena, la batteria si ricarica. Il sistema di frenata rigenerativa contribuisce quindi in modo evidente alla sostenibilità dei prodotti.
Se intendete acquistare uno skateboard elettrico, preferite quello dotato di frenata rigenerativa. Perché il sistema di frenata rigenerativa ha cambiato il concetto di skateboard elettrico e le sue complicazioni.
